Con il termine estetica si intende, in senso filosofico, "scienza del Bello, delle arti liberali e gnoseologia in stretta relazione della Logica", cioè la bellezza è l'aspetto esteriore di qualcosa.
In odontotecnica, un restauro estetico è quando questo eguaglia il più possibile il colore, la forma e la funzione di ciò che sostituisce.
Il comportamento fisiologico dei denti intatti è il risultato di una stretta interazione tra proprietà meccaniche, biologiche, funzionali ed estetiche. È in questo ambito che si inseriscono gli intarsi in composito.
Le attuali formulazioni delle resine composite hanno migliorato le caratteristiche di questi materiali agendo sulle dimensioni, sulla forma, sulla concentrazione e sul tipo di riempitivo utilizzato.
La contrazione da polimerizzazione è stata ridotta e per contro sono state aumentate le resistenze sia alla tensione che alla flessione, come all'abrasione e alla stabilità a lungo termine del colore.
A tutto ciò si aggiungono i
vantaggi dell'utilizzo di lampade polimerizzanti ad alta potenza, in combinazione con calore e pressione, che aumentano le qualità della reazione di polimerizzazione.
Almeno due fattori hanno contribuito, negli ultimi anni, allo sviluppo degli inlay/onlay estetici:
- le continue innovazioni negli adesivi smaltodentinali che permettono un'elevata forza di legame del composito alla dentine ed allo smalto
- una aumentata e continua richiesta di restauri estetici da parte dei pazienti.